Performance

 Personale scolastico

Personale docente
Il premio di produttività è regolato dall’art. 27 del testo unico dei contratti collettivi provinciali del 23 aprile 2003. L’ammontare complessivo del fondo destinato a tale scopo è stato definito dal CCP del 13 giugno 2013 in 4.700.000 euro annui, più ulteriori 200.000 euro riservati all’incentivazione dell’insegnamento dell’inglese nelle scuole primarie. Il fondo è distribuito tra i docenti dalla/dal Dirigente scolastica/o, in quote attribuite con differenziazione individuale sulla base di criteri definiti d’intesa con la RSU di ciascuna istituzione scolastica.
In caso di mancata costituzione della RSU, valgono i criteri definiti in sede di contrattazione decentrata con le Intendenze scolastiche.
Il premio di produttività viene corrisposto annualmente in un’unica soluzione nel mese di luglio o di agosto e spetta a tutto il personale docente con contratto a tempo indeterminato e determinato, incluso il personale assente per malattia, astensione obbligatoria per maternità e distacco sindacale retribuito, come pure al personale utilizzato dalla Provincia. Il premio di produttività assegnato alla/al singola/o docente, escluso il premio individuale per l’insegnamento dell’inglese, non può superare l’importo di 1.400 euro. Il premio di produttività può essere negato o ridotto in caso di non sufficiente produttività portata a conoscenza del personale interessato per iscritto nel corso dell’anno scolastico o in caso di sanzioni disciplinari. Il relativo provvedimento è adottato su parere conforme del Comitato di valutazione.

Contratto di Istituto sulla distribuzione dei premi di produttività

Piano delle performance

Piano della Performance

Relazione sulle performance

Relazione sulla Performance

Ammontare complessivo dei premi

Ammontare complessivo dei premi stanziati e distribuiti

Dati relativi ai premi

Criteri per l’assegnazione
Si può pubblicare un testo di questo tipo (liberamente elaborabile):
La valutazione delle prestazioni del personale avviene in base al raggiungimento degli obiettivi concordati ed al colloquio con il dipendente. 
Gli importi individuali dei premi di produttività aggiuntivi vengono attribuiti in base ai criteri di cui all’art. 35 del  contratto collettivo del personale docente provinciale del 27.06.2013.
Ai fini dell’assegnazione dei premi di produttività aggiuntivi di cui all’art. 9 del contratto collettivo di comparto 4 luglio 2002, il fondo per i premi di produttività viene distribuito alle singole direzioni scolastiche in proporzione ai posti assegnati alle rispettive strutture al 1º settembre. 
Per l’assegnazione del premio di produttività valgono i seguenti criteri:
-    il raggiungimento di livelli qualitativi particolarmente elevati nell’ambito della funzione docente
-    l’espletamento di particolari funzioni nel corso dell’anno formativo (ad esempio: partecipazione al consiglio di direzione, direzione di gruppi disciplinari, partecipazione a commissioni d’esame)
-    espletamento di attività particolarmente impegnative (ad esempio: attività di coordinamento o collaborazione in gruppi di lavoro, tutoring, consulenza scolastica)
-    esercizio di compiti particolari (ad esempio l’attuazione di progetti, la partecipazione a concorsi e fiere)
L’importo massimo annuo del premio di produttività non può superare il doppio dell’importo per unità di personale docente a tempo pieno preso per base per la determinazione del fondo.
I premi possono essere attribuiti anche solo ad un numero limitato di dipendenti, evitando l'esclusione di interi gruppi di persone. I premi spettano anche al personale in aspettativa sindacale. La parte del fondo non assegnata confluisce nel fondo generale per l'anno successivo.
Il personale ha diritto di prendere visione dell'elenco del personale a cui viene assegnato il premio nell'ambito della struttura dirigenziale di appartenenza.

Distribuzione del trattamento accessorio, in forma aggregata

I dati sono consultabili al seguente link

Benessere organizzativo